FATTURA ELETTRONICA: 3 PRO E 3 CONTRO

Siamo entrati nel terzo mese di avvio della fattura elettronica e penso sia il momento di fare un primo bilancio, per lasciare alcune considerazioni sul merito, abbandonando proposte commerciali e drastiche prese di posizione anche se a volte comprensibili.

All’ inizio del 2019 mi trovavo a fare ordine tra i documenti di fatturazione per archiviare l’anno 2018 e pensavo al fatto che questa attività non sarà più necessaria o comunque molto ridimensionata, grazie all'obbligo della fatturazione elettronica.

Certo, la fatturazione elettronica è sicuramente una rivoluzione!


Come ogni cambiamento tuttavia porta con sé conseguenze che dipendono dall’ambiente in cui avvengono.

Analizziamo allora l’ambiente, ovvero la mentalità e le abitudini delle aziende italiane che hanno dovuto aderire a questa nuova modalità di invio e ricezione della fatture elettroniche.

Non possiamo sicuramente dire che tutte le aziende si siano trovate a stravolgere i loro metodi, in particolare quelle strutturate o comunque quelle già dotate di un gestionale, ma senz’ altro molte piccole realtà, abituate a emettere fatture senza nessun strumento informatico, stanno subendo questo cambiamento.

Subire un cambiamento non porta mai benefici tangibili…ed anche questa volta molte aziende dovranno sprecare energie per digerire questa imposizione.
A volte basterebbe condividere e comunicare meglio questi cambiamenti, con tempi più lunghi per creare un ambiente favorevole.

Vediamo allora di individuare attraverso una sintesi quali sono i pro e contro tangibili della fatturazione elettronica a livello aziendale

3 Pro della fattura elettronica

1- Meno carta: è forse il cavallo di battaglia di questo nuovo metodo perché le fatture transitano attraverso dei canali online e arrivano direttamente all’ agenzia delle entrate.
2- Meno errori: il sistema di interscambio effettua dei controlli sui dati delle fatture e quindi vengono eliminati tutti gli errori di forma (p.iva errate, calcoli errati ecc…)
3- Più controllo aziendale: inviando e ricevendo fatture abbiamo i dati delle vendite e degli acquisti con la possibilità di fare delle analisi di massima sull’ andamento, a patto di non delegare l'emissione della fattura elettronica ad un ente terzo (commercialista)

3 Contro della fattura elettronica

1- L’emissione e la conservazione costa: come ogni cosa calata dall’ alto che trova un ambiente impreparato non da il tempo di valutare attentamente gli strumenti. Certo non possiamo esprimere giudizi su quelli messi a disposizione gratuitamente dall’ agenzia delle entrate, ma possiamo osservare che le aziende sono state indotte a scegliere lo strumento imposto dal commercialista o ancora peggio a delegare completamente la creazione della fattura perdendo molti dei benefici di questo nuovo sistema.
2- Complessità nella gestione degli errori non formali: non è più possibile correggere una fattura emessa che ha superato i controlli del sistema di interscambio. Necessariamente bisogna emettere una nota di accredito a storno della fattura errata e riemettere una nuova fattura.
3- Nessuno sconto: la cosa certa è che chi registra la contabilità risparmia tempo che potrebbe ricadere positivamente sulle aziende. Nulla di tutto questo.

Nonostante i contro sono convinto che la fattura elettronica sia un sistema valido nel suo complesso mentre non posso dire la stessa cosa su come lo stesso sia stato proposto/imposto.

Mi riferisco  principalmente all’ evidente difficoltà di molte piccole aziende e artigiani abituati al cartaceo. Queste aziende hanno dovuto delegare l’emissione della fattura elettronica con maggiori costi di gestione. Forse un’accurata valutazione e un piano di formazione attraverso degli enti preposti avrebbe agevolato questo passaggio.

Il mio appello è di non delegare e diventare autonomi nell’emissione e ricezione delle fatture. Con uno sforzo vi libererete da controllori intermediari che poco sanno del vostro business.

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